Importanza del buon comportamento nella gestione delle infrastrutture IT

Best Pratice – Sicurezza Informatica Incontriamo nel nostro percorso di gestione delle infrastrutture anche malfunzionamenti e/o vulnerabilità dovute a installazioni effettuate in autonomia da terzi o da personale aziendale. Le reti aziendali sono composte da server, switch, programmi applicativi e dispositivi vari, tutti interconnessi e protetti da firewall per garantire l’operatività quotidiana. Ogni componente, pur svolgendo una funzione specifica, non è isolato: un malfunzionamento del singolo potrebbe compromettere l’intera stabilità del sistema. Diversamente da un impianto casalingo, dove un errore o un guasto ferma solo la rete o i dispositivi personali, in azienda è necessario affidare queste responsabilità a operatori qualificati con le competenze tecnologiche adeguate. Riceviamo talvolta chiamate “last minute” da elettricisti e/o impiantisti che ci chiedono impudentemente (e imprudentemente) credenziali amministrative per permettere accesso ad installazioni di dispositivi di cui non abbiamo censimento, conoscenza, e magari nemmeno “spazio informatico” disponibile. La Vostra infrastruttura IT rappresenta la spina dorsale operativa dell’azienda, permettendo a tutti di lavorare in maniera efficiente, sicura e senza interruzioni. Per preservare questa efficienza, è essenziale rispettare alcune fondamentali regole di comportamento, in particolare per quanto riguarda l’accesso e la gestione dei dispositivi e delle applicazioni aziendali. Le infrastrutture IT vengono mantenute e monitorate attraverso contratti di servizio con gli amministratori di sistema, i quali si occupano di garantire prestazioni stabili e sicurezza adeguata per l’intero ecosistema digitale dell’azienda. Pertanto, non è prudente consentire l’installazione o il collegamento di software, dispositivi o impianti senza inserire nel processo di acquisto anche una validazione tecnologica di pianificazione e compatibilità. Gli amministratori IT si preoccupano di censire ed includere nei contratti Maintenance ogni dispositivo collegato alla rete, comprese la raccolta delle credenziali di amministrazione, accesso e di effettuare talvolta il backup della configurazione. Pericoli di interventi non autorizzati Installare software o dispositivi senza autorizzazione può compromettere gravemente la sicurezza informatica e la stabilità della rete. Chi effettua queste operazioni – come tecnici di altri fornitori o installatori esterni – spesso conosce solo il funzionamento del proprio dispositivo o applicativo, ma non ha una visione completa dell’infrastruttura aziendale e delle sue interconnessioni. Un’azione non coordinata può interferire con altri servizi critici, causare malfunzionamenti o aprire porte a potenziali attacchi informatici. Esempi di rischi concreti Dispositivo collegato senza credenziali di protezione: Un dispositivo privo di credenziali di accesso protette può essere facilmente compromesso, facilitando intrusioni non autorizzate nella rete aziendale. Dispositivo non aggiornato e vulnerabile: Un dispositivo che non riceve aggiornamenti di sicurezza può diventare un punto d’ingresso per malware, ransomware o altre minacce, mettendo a rischio l’integrità dei dati aziendali. Dispositivo che richiede abbassamento dei livelli di sicurezza: Modifiche a sistemi operativi o firewall per permettere il funzionamento di dispositivi non conformi possono aprire pericolose vulnerabilità. Incompatibilità nelle configurazioni: L’aggiunta di dispositivi con impostazioni non compatibili con l’infrastruttura esistente può generare conflitti di rete, rallentamenti o interruzioni di servizi critici. Software non verificato: L’installazione di software non autorizzato può introdurre vulnerabilità, spyware o compromettere la disponibilità delle risorse IT, rallentando le attività operative. Azioni da seguire Consultare sempre il team IT prima di installare nuovi software o collegare dispositivi esterni. Non concedere accesso a terzi senza il consenso esplicito dell’amministratore di sistema. Segnalare tempestivamente qualsiasi richiesta di installazione o modifica da parte di fornitori esterni. Rispettare le politiche di sicurezza e le linee guida per l’uso delle risorse IT. Chiedere le credenziali amministrative di ogni dispositivo Chiedere la creazione di reti VLAN specifiche per isolare il traffico dei dispositivi terzi. Tipologie di dispositivi soggetti a validazione IT Sistemi di domotica aziendale Impianti di antifurto e videosorveglianza Colonnine di ricarica per veicoli elettrici Dispositivi e impianti per l’industria 4.0 Sistemi di gestione batterie e impianti fotovoltaici Dispositivi e servizi di telefonia aziendale Stampanti Multifunzione Altri dispositivi connessi alla rete aziendale La sicurezza informatica è una responsabilità condivisa Comportamenti superficiali o non autorizzati possono compromettere i dati aziendali, ridurre la produttività e aumentare il rischio di attacchi informatici. Collaborare con gli amministratori di sistema e rispettare le procedure aziendali significa proteggere il lavoro di tutti. Non esitate a contattarci per eventuali approfondimenti con il nostro team.

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Best Pratice – Sicurezza Informatica Incontriamo nel nostro percorso di gestione delle infrastrutture anche malfunzionamenti e/o vulnerabilità dovute a installazioni effettuate in autonomia da terzi o da personale aziendale. Le reti aziendali sono composte da server, switch, programmi applicativi e dispositivi vari, tutti interconnessi e protetti da firewall per garantire l’operatività quotidiana. Ogni componente, pur svolgendo una funzione specifica, non è isolato: un malfunzionamento del singolo potrebbe compromettere l’intera stabilità del sistema. Diversamente da un impianto casalingo, dove un errore o un guasto ferma solo la rete o i dispositivi personali, in azienda è necessario affidare queste responsabilità a operatori qualificati con le competenze tecnologiche adeguate. Riceviamo talvolta chiamate “last minute” da elettricisti e/o impiantisti che ci chiedono impudentemente (e imprudentemente) credenziali amministrative per permettere accesso ad installazioni di dispositivi di cui non abbiamo censimento, conoscenza, e magari nemmeno “spazio informatico” disponibile. La Vostra infrastruttura IT rappresenta la spina dorsale operativa dell’azienda, permettendo a tutti di lavorare in maniera efficiente, sicura e senza interruzioni. Per preservare questa efficienza, è essenziale rispettare alcune fondamentali regole di comportamento, in particolare per quanto riguarda l’accesso e la gestione dei dispositivi e delle applicazioni aziendali. Le infrastrutture IT vengono mantenute e monitorate attraverso contratti di servizio con gli amministratori di sistema, i quali si occupano di garantire prestazioni stabili e sicurezza adeguata per l’intero ecosistema digitale dell’azienda. Pertanto, non è prudente consentire l’installazione o il collegamento di software, dispositivi o impianti senza inserire nel processo di acquisto anche una validazione tecnologica di pianificazione e compatibilità. Gli amministratori IT si preoccupano di censire ed includere nei contratti Maintenance ogni dispositivo collegato alla rete, comprese la raccolta delle credenziali di amministrazione, accesso e di effettuare talvolta il backup della configurazione. Pericoli di interventi non autorizzati Installare software o dispositivi senza autorizzazione può compromettere gravemente la sicurezza informatica e la stabilità della rete. Chi effettua queste operazioni – come tecnici di altri fornitori o installatori esterni – spesso conosce solo il funzionamento del proprio dispositivo o applicativo, ma non ha una visione completa dell’infrastruttura aziendale e delle sue interconnessioni. Un’azione non coordinata può interferire con altri servizi critici, causare malfunzionamenti o aprire porte a potenziali attacchi informatici. Esempi di rischi concreti Dispositivo collegato senza credenziali di protezione: Un dispositivo privo di credenziali di accesso protette può essere facilmente compromesso, facilitando intrusioni non autorizzate nella rete aziendale. Dispositivo non aggiornato e vulnerabile: Un dispositivo che non riceve aggiornamenti di sicurezza può diventare un punto d’ingresso per malware, ransomware o altre minacce, mettendo a rischio l’integrità dei dati aziendali. Dispositivo che richiede abbassamento dei livelli di sicurezza: Modifiche a sistemi operativi o firewall per permettere il funzionamento di dispositivi non conformi possono aprire pericolose vulnerabilità. Incompatibilità nelle configurazioni: L’aggiunta di dispositivi con impostazioni non compatibili con l’infrastruttura esistente può generare conflitti di rete, rallentamenti o interruzioni di servizi critici. Software non verificato: L’installazione di software non autorizzato può introdurre vulnerabilità, spyware o compromettere la disponibilità delle risorse IT, rallentando le attività operative. Azioni da seguire Consultare sempre il team IT prima di installare nuovi software o collegare dispositivi esterni. Non concedere accesso a terzi senza il consenso esplicito dell’amministratore di sistema. Segnalare tempestivamente qualsiasi richiesta di installazione o modifica da parte di fornitori esterni. Rispettare le politiche di sicurezza e le linee guida per l’uso delle risorse IT. Chiedere le credenziali amministrative di ogni dispositivo Chiedere la creazione di reti VLAN specifiche per isolare il traffico dei dispositivi terzi. Tipologie di dispositivi soggetti a validazione IT Sistemi di domotica aziendale Impianti di antifurto e videosorveglianza Colonnine di ricarica per veicoli elettrici Dispositivi e impianti per l’industria 4.0 Sistemi di gestione batterie e impianti fotovoltaici Dispositivi e servizi di telefonia aziendale Stampanti Multifunzione Altri dispositivi connessi alla rete aziendale La sicurezza informatica è una responsabilità condivisa Comportamenti superficiali o non autorizzati possono compromettere i dati aziendali, ridurre la produttività e aumentare il rischio di attacchi informatici. Collaborare con gli amministratori di sistema e rispettare le procedure aziendali significa proteggere il lavoro di tutti. Non esitate a contattarci per eventuali approfondimenti con il nostro team.